PREMIO STREGA 2021
Il Premio Strega – promosso da Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e Liquore Strega con il contributo della Camera di Commercio di Roma e in collaborazione con BPER Banca e con Ibs.it, sponsor tecnico – annuncia la selezione dei dodici candidati alla LXXIV edizione. Il Comitato direttivo del Premio – composto da Pietro Abate, Valeria Della Valle, Giuseppe D’Avino, Ernesto Ferrero, Alberto Foschini, Paolo Giordano, Helena Janeczek, Melania G. Mazzucco, Gabriele Pedullà, Stefano Petrocchi, Marino Sinibaldi e Giovanni Solimine – preso atto delle misure prescritte per contrastare la diffusione del contagio da COVID-19 (DPCM 9 marzo 2020), si è riunito in videoconferenza per scegliere i candidati tra i cinquantaquattro titoli di narrativa proposti quest’anno dagli Amici della domenica.Questi i dodici libri selezionati: Silvia Ballestra, La nuova stagione (Bompiani)–Proposto da Loredana Lipperini –Marta Barone, Città sommersa (Bompiani)–Proposto da Enrico Deaglio -Jonathan Bazzi, Febbre (Fandango Libri)
Proposto da Teresa Ciabatti -Gianrico Carofiglio, La misura del tempo (Einaudi)-Proposto da Sabino Cassese–Gian Arturo Ferrari, Ragazzo italiano (Feltrinelli) Proposto da Margaret Mazzantini—Alessio Forgione Giovanissimi (NN.Editore)
Proposto da Lisa Ginzburg–Giuseppe Lupo, Breve storia del mio silenzio (Marsilio)-Proposto da Salvatore Silvano Nigro—Daniele.Mencarelli, Tutto.chiede.salvezza. (Mon- dadori)-Proposto da Maria Pia Ammirati–Valeria Parrella, Almarina (Einaudi)-Proposto da Nicola Lagioia–Remo Rapino, Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio (Minimum Fax)-Proposto da Maria Ida Gaeta–Sandro Veronesi, Il colibrì (La nave di Teseo)
Proposto dall’Accademia degli Scrausi –Gian Mario Villalta, L’apprendista (SEM)-Proposto da Franco Buffoni–Così Melania G. Mazzucco, presidente del Comitato direttivo, descrive la dozzina: “Ci sono autori di grande levatura. Nomi molto amati dal pubblico e di grande esperienza, anche editoriale e professionale, con delle storie importanti. Però la sorpresa principale di questa dozzina è forse la qualità degli autori nuovi, che abbiamo letto – vogliamo sottolinearlo – con grande piacere e con grande sorpresa. Autori al primissimo libro o al secondo, con delle voci già perfettamente delineate, intonate, di grande spessore letterario e di grande tenuta nel costruire la narrazione. Scoprire tutto questo in un momento così difficile del nostro paese e poterlo valorizzare ci dà sinceramente un senso di speranza e di gioia.”